Secondo quanto redatto all’interno del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/08) il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione è una figura aziendale obbligatoria.
La figura dell’RSPP è estremamente importante all’interno dell’Azienda, solitamente il compito viene affidato ad una risorsa interna all’azienda, che può anche essere il datore di lavoro; può accadere tuttavia che questo compito possa essere affidato anche ad un consulente esterno esperto in sicurezza sul lavoro.
Il Testo Unico nell’art. 2 comma 3 lettera f) definisce il ruolo dell’RSPP:
“Persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all’articolo 32 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi.???
Gli obblighi dell’RSPP sono indicati nel D.Lgs. 81/08 in particolare nell’articolo 33 (Compiti del servizio di prevenzione e protezione), nell’articolo 34 (Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi) e nell’articolo 35 (Riunione periodica).
Articolo 33: Compiti del servizio di prevenzione e protezione
Gli obblighi dell’RSPP sono ben definiti: individuare i fattori di rischio, valutarne il rischio, individuare misure di sicurezza e salubrità dell’ambiente di lavoro; elaborare le misure preventive e protettive dei sistemi di controllo delle misure adottate; elaborazione delle procedure di sicurezza per le varie attività aziendali; proposta di programmi di formazione e informazione per i lavoratori.
Articolo 34: Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dei rischi
Il datore di lavoro può assumere la figura di RSPP nelle Aziende fino a cinque dipendenti. Così come l’RSPP esterno (o un qualsiasi dipendente), anche il datore di lavoro ha l’obbligo di formarsi con corsi appositi e con aggiornamenti a cadenza quinquennale.
Il datore di lavoro ha inoltre l’obbligo di informare il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) della presa d’incarico. Oltre a questi obblighi, il datore di lavoro con funzione di RSPP, deve anche svolgere i medesimi compiti di un RSPP esterno.
Articolo 35: Riunione periodica
Uno degli obblighi più importanti di un RSPP è quello di indire una riunione periodica annuale, obbligatoria in tutte le aziende con più di 15 dipendenti.
Alla riunione dovranno partecipare: datore di lavoro, RSPP, medico competente e RLS.
Gli argomenti trattati all’interno della riunione sono:
- Aggiornamento o redazione di un Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
- Andamento degli infortuni e delle malattie professionali;
- Criteri di scelta e caratteristiche dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI);
- Programmi di informazione e formazione sulla sicurezza sul lavoro per lavoratori, dirigenti e preposti.
Uno degli obbiettivi della riunione è individuare sia i codici di comportamento necessari a ridurre al minimo i rischi, gli obiettivi di miglioramento della sicurezza nell’ambiente di lavoro.
Se accade che vengono introdotte nuove tecnologie o vi è un cambio notevole riguardo l’esposizione al rischio, l’RLS può richiedere che sia convocata una nuova riunione.